Tipiche, golose e con un tocco di genuinità. Crescenta, o crescentina, o tigella (nella forma plurale: crescenti, o crescentine, o tigelle) è un tipo di pane caratteristico dell’ Appennino modenese. È un prodotto agroalimentare tradizionale elencato con i nomi di crescentina modenese o tigella modenese. Oggi è proposto come parte del menu tradizionale (come secondo piatto o come piatto unico) da molte trattorie del modenese, del bolognese, del reggiano e del mantovano; oppure come cibo di strada in manifestazioni folkloristiche e sagre locali.
Oltre le tigelle esiste anche la famosa PIADINA ROMAGNOLA, altro prodotto eccellente, se volete la nostra ricetta cliccate sul nome.
Abbiamo deciso di rivisitare la ricetta tradizionale e renderle più salutari (senza aggiungere lo strutto, utilizzare meno lievito, sale e utilizzare la farina tipo 2 al posto della 00). Vi assicuriamo che sono eccezionali e considerando che vanno mangiate con i salumi, non noterete più di tanto la minor quantità di sale.
Buona lettura e buona preparazione.
Ingredienti x 23 tigelle
- Latte 280 ml
- Lievito secco 2 g
- Farina di tipo 2 700 gr
- Acqua tipieda 180 gr
- Olio extravergine d’oliva 2 cucchiai
- Sale fino 4 gr
Per il ripieno
(A vostro piacere, noi le abbiamo farcite con salame ungherese e brie; prosciutto crudo, rucola e grana; mortadella,crema al tartufo e provolone; salsiccia e provola).
Procedimento
Per preparare le tigelle semi integrali prendete una ciotola, metteteci la farina 2, quindi aggiungete il latte, il lievito disidratato e iniziate ad impastare con un cucchiaio in legno o con le mani. Dopo qualche minuto aggiungete l’olio extravergine d’oliva, l’acqua e il sale e continuate ad impastare finché non si crea un composto liscio e omogeneo.
Capirete che l’impasto è pronto quando non si attacca alle mani! 😉 A questo punto coprite con uno strofinaccio e lasciate riposare a temperatura ambiente per 6 ore in un luogo tiepido e privo di correnti d’aria.
Terminato il tempo della lievitazione, togliete l’impasto dalla ciotola e collocatelo su una spianatoia oppure su un banco in marmo.
Con un mattarello stendete l’impasto fino ad arrivare ad uno spessore di circa 4/5 mm (né troppo sottile ma neanche tanto spesso).
Dopodiché con un coppapasta del diametro di 8,5 cm (o con un bicchiere) ricavate dei dischi; ripetete l’operazione e, una volta terminato, dovrete ottenere 23 tigelle.
È arrivato il momento di cuocerle ??
Prendete una padella antiaderente, riscaldatela a fuoco medio, mettete le tigelle e abbasate la fiamma. Fate cuocere da ambedue i lati (senza aggiunta di olio o altri grassi).
Per cuocerle tutte richiede un po’ di tempo, nel mentre preparatevi le varie ‘farciture’. Ci sono svariati modi per farcirle, sono perfette con i salumi, ma anche con le verdure o con le creme (tipo la crema tartufata, la crema di olive, di carciofi etc).
Una volta cotte, tagliate ogni tigella a 2 e farcitela come volete
Buon appetito ???