Oggi un primo piatto rustico. La protagonista è lei: la rucola selvatica. A differenza di quella coltivata presenta steli più lunghi e sottili esapore decisamente più intenso e piccante.
Sappiamo che questo ortaggio ha un quantitativo notevole di vitamina C (conosciuta e apprezzata per le varie attività benefiche che esplica nel nostro organismo, quale:
- aiutare a combattere la formazione dei radicali liberi
- quindi previene l’invecchiamento cellulare
- aumentare le difese immunitarie etc
Ma un altro aspetto importante che va a esplicare questa rucola è quella digestiva e diuretica.
Per contrastare il sapore intenso abbiamo unito un po’ di speck del Trentino.
Insomma siete pronti per preparare questo piatto benefico e succulento???
Ingredienti per 2 persone
Per il pesto
- 70 Gr di rucola selvatica
- 10 cucchiai di olio extravergine
- 20 Gr di noci
- 40 Gr di parmigiano o grana
- Sale q.b.
Per il sugo
- 160 Gr di pasta a vostro piacere (noi abbiamo scelto i fusilli)
- 80 gr di speck del Trentino
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Spicchio di aglio q.b.
PROCEDIMENTO
In un mixer tritate la rucola con il grana, l’olio, le noci e il sale. Quando tutti gli ingredienti risulteranno tritati e ben amalgamati tra di loro mettete da parte il composto e riscaldate una casseruola con l olio e l aglio. Quando l’aglio risulterà rosolato, aggiungere lo speck a striscioline o a cubetti (va a preferenza) e lo rosolate .
A questo punto versate il pesto di rucola nella casseruola ( o padella) e fatelo cuocere per circa 5 minuti, quindi spegnete e lasciate da parte.
Cuocete la pasta(del formato che preferite, è consigliabile un formato non liscio)in acqua bollente e scolatela tenendo da parte giusto un bicchiere di acqua di cottura. Versate la pasta nella casseruola del pesto e amalgamate il tutto con l’aiuto dell’acqua di cottura tenuta da parte in precedenza.
Servite il piatto caldo con qualche fogliolina di rucola e un po’ di peperoncino per un tocco di sapore in più.
Buon appetito 🙂