Carissimi amici lettori, grazie al mio caro amico Danilo, originario di Cosenza centro ho conosciuto questo piatto tipico definito il “must” della cucina tipica Cosentina, e ho deciso di condividerlo con tutti voi.
Vi starete chiedendo: “ ma perché alla Giancaleone??? Ancora ad oggi non si sa precisamente perché si chiamano così, chissà, forse il cuoco che ha preparato questo piatto si chiamava così 🙂 però quello che sappiamo con certezza è che è semplice, economica e buonissima! La ricetta tradizionale prevede i rigatoni, ma noi abbiamo dato una leggera rivisitazione con i fusilli, e cari amici, il risultato è eccellente! Siete pronti per scoprire questa ricetta tipica Cosentina? Buona lettura 🙂
Ingredienti per 4 persone
- 400 gr di fusilli classici
- 100g di speck
- 1 litro circo di salsa di pomodoro
- Olio extra vergine d’oliva q.b.
- 230 g di Scamorza affumicata
- 100 ml di panna da cucina
- Sale fino/pepe nero q.b
Procedimento
Per preparare dei buoni Fusilli alla Giancaleone, per prima cosa dovete tagliare le fettine di speck a Julienne (listarelle). Poi prendete una padella antiaderente, metteteci un filo d’olio extra vergine e rosolate lo speck. Quando sarà rosolato aggiungete la salsa di pomodoro e fatela cuocere a fuoco basso per 30 minuti circa. (Una variante può essere l’utilizzo dei pelati di pomodori). Aggiungete il sale e poi spegnete. È arrivato il momento di aggiungere la panna 🙂
Quindi mescolate per bene e aggiungete anche un pizzico di pepe. Infine aggiungete la scamorza affumicata tagliata a cubetti piccoli e mescolate continuamente con un cucchiaio di legno fino a quando non si scioglie completamente formando una salsa densa e cremosa. Tenete sempre al caldo il sugo, in modo che resti cremoso e fluido. Nel frattempo cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolatela al dente e versatela nella padella con il condimento. Saltate i fusilli andandoli a mantecare per bene e serviteli ben caldi. Buon appetito a tutti.