Carissimi amici lettori, grazie al mio caro amico Danilo, originario di Cosenza centro ho conosciuto questo piatto tipico definito il “must” della cucina tipica Cosentina, e ho deciso di condividerlo con tutti voi.
Vi starete chiedendo: “ ma perché alla Giancaleone??? Ancora ad oggi non si sa precisamente perché si chiamano così, chissà, forse il cuoco che ha preparato questo piatto si chiamava così però quello che sappiamo con certezza è che è semplice, economica e buonissima! La ricetta tradizionale prevede i rigatoni, ma noi abbiamo dato una leggera rivisitazione con i fusilli, e cari amici, il risultato è eccellente! Siete pronti per scoprire questa ricetta tipica Cosentina? Buona lettura
Ingredienti per 4 persone
- 400 gr di fusilli classici
- 100g di speck
- 1 litro circo di salsa di pomodoro
- Olio extra vergine d’oliva q.b.
- 230 g di Scamorza affumicata
- 100 ml di panna da cucina
- Sale fino/pepe nero q.b
Procedimento
Per preparare dei buoni Fusilli alla Giancaleone, per prima cosa dovete tagliare le fettine di speck a Julienne (listarelle). Poi prendete una padella antiaderente, metteteci un filo d’olio extra vergine e rosolate lo speck. Quando sarà rosolato aggiungete la salsa di pomodoro e fatela cuocere a fuoco basso per 30 minuti circa. (Una variante può essere l’utilizzo dei pelati di pomodori). Aggiungete il sale e poi spegnete. È arrivato il momento di aggiungere la panna
Quindi mescolate per bene e aggiungete anche un pizzico di pepe. Infine aggiungete la scamorza affumicata tagliata a cubetti piccoli e mescolate continuamente con un cucchiaio di legno fino a quando non si scioglie completamente formando una salsa densa e cremosa. Tenete sempre al caldo il sugo, in modo che resti cremoso e fluido. Nel frattempo cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolatela al dente e versatela nella padella con il condimento. Saltate i fusilli andandoli a mantecare per bene e serviteli ben caldi. Buon appetito a tutti.