Cari amici, oggi voglio farvi conoscere un prodotto molto tipico e molto poco conosciuto nonostante la sua straordinaria bontà: la colatura delle alici di Menaica. Essa ha un colore ambrato ed è il prodotto finale di un processo di maturazione delle alici di Menaica. Questo prodotto con presidio Slow food oserei definirlo paradisiaco, pensate amici che è ottenuto dall’affioramento del liquido estratto dalla salagione delle alici di Menaica, ha un sapore che non ha eguali, deciso ma nel contempo delicato.
Ho avuto l’onore di poter visitare il “dietro le quinte” dell’azienda alici di menaica della signora Donatella e ho visto con i miei occhi come avviene tutto il processo di lavorazione delle alici e la preparazione per la colatura, i profumi, gli odori e la bellezza delle alici invadevano il laboratorio.
La signora Donatella e la figlia Serena che mi hanno affiancato nella visita del loro laboratorio e mi hanno raccontato come avviene la pesca delle alici. Ci tengo a riportare una cosa che mi ha particolarmente colpito nel loro racconto: le alici vengono pescate con una tecnica molto particolare mirata a preservare la razza del pesce, vengono infatti pescati solo i pesci più grandi e quelli che si sono già riprodotti. Meravigliose tradizioni che vengono portate avanti con sacrificio e molta cura e dedizione.
Se volete dare un occhiata al loro mondo cliccate qui www.alicidimenaica.it
Prendete carta e penna o fate copia e incolla sulle note del vostro pc/smartphone perché dovete provarla assolutamente con questa ricetta.
Ingredienti x 4 persone
- 400 gr di spaghetti
- 8 cucchiai di colatura di alici di Menaica
- 4 fette di pane raffermo
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- 1 spicchio di aglio
- Succo di ½ limone
- Semi di finocchietto q.b.
- Sale q.b.
Procedimento
Primo step
Prendere il pane raffermo, tagliare la crosta, tagliarlo a pezzetti e tritarlo grossolanamente. A questo punto in una padella antiaderente, mettere un po’ di olio extravergine d’oliva (circa 7 cucchiai) e quando diventerà caldo, fate rosolare il pane sbriciolato finché non diventi croccante.
Secondo step
Intanto che il pane diventa croccante prendete una pentola, metteteci la giusta dose di acqua per cuocere gli spaghetti e portate a bollore. Salate l’acqua con la dose di sale che preferite, noi ne abbiamo messo pochissimo perché per noi la colatura da la giusta dose di sapidità.
Terzo step
Dopo aver fatto questo, bisogna prendere una padella da 28cm, mettere un po’ di olio e rosolare 1 spicchio di aglio. A questo punto si possono scolare gli spaghetti un paio di minuti prima che risultino al dente (conservare un mestolo di acqua di cottura) e saltarli nella padella con l’aglio rosolato. Mentre si saltano vanno aggiunti i cucchiai di colatura, il succo di limone, il finocchietto e terminata la mantecatura per un paio di minuti a fiamma medio/bassa si procede all’impiattamento.
Ultimo step
Attenzione a non dimenticare una cosa! Riaccendete la padella con il pane sbriciolato e riscaldatelo.
Servite a nido e sopra aggiungete il pane sbriciolato croccante.
Buon appetito 🙂